Il rifugio Lorenzi si trova ad un‘altezza di 3000 metri sul livello del mare in località Forcella Stounies.
Per raggiungerlo ho parcheggiato l’auto a Rio Gere, luogo che si trova fra Cortina e Misurina e da dove parte una cabinovia diretta a Passa Son Forca.
Ho intrapreso il sentiero per Rifugio Son Forca e proseguito per il rifugio Lorenzi.
Come si nota dalla foto il rifugio è stato costruito su di un altopiano di roccia. Da questa posizione si vede benissimo il Monte Cristallo, monte che predomina tutto il paesaggio.
Raggiungere questo rifugio non è per niente facile. Il terreno è nel contempo ghiaioso e franoso.
Un passo si fa in avanti e mezzo si fa all’indietro.
La particolarità non è la fatica.
La particolarità è che il terreno dove il rifugio si trova nel corso del tempo ha modificato la sua morfologia.
E’ diventato friabile per cui non ci sono più i requisiti di sicurezza per la sua apertura al pubblico.
Il rifugio logicamente è chiuso come la cabinovia che arrivava fin qui.
Quello che mi lascia stupefatta è osservare una costruzione del genere che può crollare da un momento all’altro se il terreno, o più precisamente la roccia, dovesse sfaldarsi.
Osservando le due realtà: l’imponenza della natura e la capacità dell’uomo che è riuscito a erigere una siffatta costruzione con le ovvie difficoltà logistiche mi ritrovo smarrita per la potenza delle due forze messe a confronto e il verificarsi di fatti imprevedibili che cambiano o possono cambiare il corso degli eventi.