Buongiorno. Mi chiamo Edi. Sono veneta. Considero il Veneto un territorio bellissimo per tutti gli incantevoli luoghi paesaggistici che ci sono, per la sua storia lunga di tantissimi secoli, per tutti i personaggi famosi che l ‘hanno abitato e che l’abitano e per i suoi abitanti forse un “po' chiusi” ma dal cuore grande e generoso.
Sono laureata in materia umanistiche.
La mia grande passione è incentrata sulla cultura storica- antropologica che caratterizza un luogo, un monumento, una comunità. Fino ad oggi ho letto molto su tale argomento e continuo a farlo instancabilmente perché questo mi affascina.
Se qualcuno ha piacere che venga inserita una particolare testimonianza storica o antropologica me lo segnali all’indirizzo: info@degustare-viaggiando.it Sarò lieta di contattarlo.
Ogni luogo del Veneto ha la sua storia ed è questa che io mi prefiggo di raccontare con la speranza che possa essere e fare testimonianza.
Parlerò delle città più rinomate e di quelle che non sono raggiunte dal turismo mediatico.
Il mio blog, pertanto, è un diario di viaggio dove scrivo quanto conosco della mia terra, delle sue particolarità, dei suoi aneddoti, delle storie di uomini e donne che hanno costruito esperienze di vita semplici e/o ragguardevoli; in altre parole di quella quotidianità che crea un’impronta indelebile negli annali storici.
Possiedo una discreta cultura delle tradizioni e del cibo veneto, quel cibo semplice ma molto gustoso che un tempo veniva cucinato nelle case patriarcali delle campagne. La mia infanzia l’ho trascorsa in una di queste e ho avuto così modo di vedere e di apprendere il ritmo di una vita diversa da quella attuale, dove tutto rivestiva importanza e permeava il senso del sacro in ogni atto che veniva compiuto.
Spiritualità e non religiosità sarà il chiavistello di taluni dei miei viaggi.
L’ imprinting che desidero dare a “Degustare- viaggiando” è quello di assaporare un cibo, descrivere un luogo e parlare, a volte, anche di quel qualcosa di invisibile, di spirituale che accompagna il viaggio della vita di ogni uomo e di ogni donna.
Grazie.