Solagna, la sua festa e la sagra del mandorlato

Solagna è un piccolo comune della provincia di Vicenza. I suoi abitanti sono sui duemila.
Si trova all’imbocco del fiume Brenta.
E’ formato da un paesaggio montano al nord, da una piccola pianura dove si trova il paese e dal fiume che scorre lungo una parte del suo perimetro.
La presenza di questo alimenta l’hobby della pesca e anche lo sport della canoa.
La zona è rinomata per i suoi sentieri escursionistici e ciclabili.
A Solagna visse il famoso orologiaio Bartolomeo Ferracina.
https://degustare-viaggiando.it/Posts/Category/5/Ritagli_di_Storia_e_tradizioni

In questo piccolo paese una volta all’anno si tiene la festa della “Madonna fredda”.
Viene celebrata l’8 dicembre e viene chiamata “Madonna fredda” per il semplice fatto che a Solagna l’inverno è molto freddo. La temperatura si aggira sugli 0 gradi.
Il paese è ubicato sotto al massiccio del Grappa e non si è adeguatamente vestiti si gela. Lo dico con cognizione di causa.
Questa è una festa molto antica, pare che abbia più di 500 anni.
Venne soprannominata “Madonna Fredda”.
La statua della Madonna ha come nome “Madonna dell’aiuto”.
Si dice che il quadro di questa Madonna venne portato da un pellegrino molti secoli fa,  lo mise nella chiesa e poi se ne andò e di lui nessuno seppe più nulla.
Anche in un altro paese attiguo successe un po' la stessa cosa ma con un crocefisso.
Di questo vi racconterò un’altra volta.
Questo quadro venne poi sistemato in una cappella apposita.
Gli abitanti del luogo si rivolgevano a questa Madonna per chiedere aiuto nel loro quotidiano.
La devozione alla Madonna viene esternata con una solenne processione per le vie del paese.
Durante la giornata le vie si riempiono di bancherelle con articoli di artigianato, ma primeggia il mandorlato. Bancherelle di mandorlato ce ne sono ovunque. Perché il mandorlato non so dirvelo perché nel paese non c’è e non c’è mai stata una fabbrica di mandorlato.
Posso azzardare una ipotesi, ma sia ben chiaro, è mia.
Un tempo in ogni casa c’era un albergo di mandorle e ogni donna sapeva fare il mandorlato.
Con l’avvento dell’industrializzazione sappiamo come è andata a finire.
Qualche anno fa veniva fatto anche un concorso dei Madonnari. Speriamo venga ripristinato.
Nonostante il freddo, consiglio di fare una passeggiata in questo paese durante la festa per quella atmosfera particolare che si respira. E’ atmosfera intrisa di orgoglio della comunità, di curiosità, di rilassamento e anche di bellezza.
 

PayPal - The safer, easier way to pay online!

Sostieni il nosto lavoro con una donazione

Save